la piscina naturale di Cane Malu
…dove vi sembrerà di passeggiare sulla luna beneficiando dei meravigliosi colori del mare sardo!
Cane Malu
Cane Malu è un angolo di paradiso nato nel corso dei secoli dal costante e perpetuo lavoro di acqua e vento nella tipica trachite bianca di Bosa. Il nome bizzarro tradotto dal sardo significa “cane cattivo” e sembra abbia origine dalla striscia di roccia che separa la piscina dal mare, molto simile durante le giornate ventose alla coda scodinzolante di un cane.
Una versione inverosimile, ma che ad Alessia e Martina è piaciuta molto, incentivandole a visitare questo luogo incantato.
E così, in una calda domenica di Giugno, dopo una visita al centro storico della meravigliosa cittadina di Bosa, siamo andati alla ricerca di Cane Malu.
Devo dire che la ricerca è stata inaspettatamente semplice e veloce, in quanto in soli 10 minuti d’auto siamo giunti al porto nautico di Bosa dove abbiamo parcheggiato e da cui, per mezzo di un sentiero si arriva alla piscina naturale.
Il percorso, lungo circa 500 metri, non è asfaltato e in alcuni punti è molto accidentato e quasi totalmente in discesa; non è assolutamente adatto ai passeggini e con i bambini bisogna prestare la massima attenzione nei tratti più scoscesi, ma soprattutto vi consiglio di indossare scarpe da ginnastica, non fate come me che irresponsabilmente mi ci sono avventurata in infradito!
Per motivi di sicurezza, per ammirare gli splendidi scorci sul mare e sulla costa e per godere dei profumi della macchia mediterranea che delimita il sentiero, la nostra discesa è durata circa venti minuti.
Gli accoglienti e caratteristici vicoli di Bosa che ci avevano accolto poco prima erano ormai un lontano ricordo; da questo punto in poi ci si è presentato uno scenario lunare che mi ha ricordato molto il panorama che cinge la spiaggia s’Archittu.
La nostra passeggiata “lunare” verso la piscina di Cane Malu ci ha permesso di scoprire altre due meravigliose insenature dove coraggiosi ragazzi si cimentavano in spettacolari tuffi, e una piccola e bassa piscina naturale incastonata nella trachite bianca, perfetta per accogliere in totale sicurezza i bagni dei più piccoli.
La piscina naturale di Cane Malu ci ha sorpreso per il colore turchese delle sue acque racchiuse in rocce candide da dove solo in sporadici incavi entra l’acqua del mare.
Ideale per un bagno rilassante durante le belle giornate, ma assolutamente da evitare quando il mare è mosso, infatti anche se l’acqua nella piscina sembra calma la corrente di risacca che porta in mare aperto è molto forte.
Dato che il mare durante la nostra visita era un pò agitato abbiamo evitato di bagnarci nella piscina di Cane Malu, ma non abbiamo resistito nel tuffarci nella prima insenatura incontrata, dove il mare era molto più placido.
Se pensate di visitare e tuffarvi in queste piscine naturali fate attenzione al fondo, dove si tocca è scivoloso e sul fondale ci sono anche dei ricci.
Il video della nostra visita alla piscina di Cane Malu
Dove si trova e come raggiungere la piscina di Cane Malu
In auto:
1 h (50,1 km) da Fertilia tramite SS127bis, Strada Provinciale 105 Alghero-Bosa e Strada Provinciale 49 Bosa-Alghero/SP49
1 h 32 min (81,9 km) da Porto Torres tramite SP 42 dei Due Mari e Strada Provinciale 105 Alghero-Bosa
1 h 57 min (146 km) da Olbia tramite SS597/SS729
2 h 15 min (161 km) da Cagliari tramite E25 e Strada Statale 292 Nord Occidentale Sarda
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Il nome prende il nome dalla grotta dopo la piscina che va verso cala e moro, che presenta spuntoni simili a denti e sembra la bocca di un cane cattivo… La cavolata della coda non so da dove l’avete tirata fuori e la cosa peggiore è che la sto leggendo ovunque.