Incastonato tra i colli granitici del massiccio di Cugnana, a pochi chilometri dalla Costa Smeralda, il borgo di San Pantaleo si mostra in tutto il suo splendore allo sguardo rapito dei suoi visitatori.
Un gioiello cui lo scorrere delle stagioni regala scenari da fiaba e dove un’atmosfera mistica si diffonde per le sue vie. Noi l’ultima volta che l’abbiamo visitato è stato durante le festività natalizie, dove il piccolo borgo assume sfumature meravigliosamente avvolgenti con i suoi vicoli addobbati a festa, ma è altrettanto bello recarvisi durante la stagione estiva, laddove San Pantaleo diventa meta di numerosi turisti attratti dalla suo fascino arcaico.
San Pantaleo, borgo della Sardegna a misura di bambino
San Pantaleo oggi è una frazione di Olbia, da cui dista circa 20 chilometri.
L’origine del borgo è attribuita agli abitanti dei numerosi stazzi del territorio, che nel 1894 grazie alla concessione dell’allora vescovo di Tempio, crearono una comunità parrocchiale, cresciuta notevolmente negli anni attorno all’incantevole Chiesa del paese, edificata nel 1903.
Bellissimo passeggiare con i bimbi tra le vie di questo borgo dove il tempo sembra si sia fermato, dove tutto sembra pensato per i più piccoli, e dove noi genitori possiamo ritagliarci attimi di pace e tranquillità, magari dopo un’intesa giornata di mare.
Piccole casette e locande perfettamente ristrutturate o costruite con la pietra locale in tipico stile gallurese, alcune con finestre o porte colorate in armonia con il paesaggio, fanno di San Pantaleo uno dei Borghi più belli della Sardegna.
Il Mercatino di San Pantaleo
San Pantaleo oltre ad essere un ricercato luogo di vacanza è la patria di numerosi artisti.
Ed è proprio nel suo famoso mercatino del giovedì, attivo da maggio ad ottobre, che questi artisti mettono in vetrina i loro lavori. Dalle prime ore del mattino, il piazzale intorno alla chiesa e i vicoli attigui, si trasformano in un tripudio di colori, di suoni, di profumi e di lingue diverse.
Potrai trovare le produzioni degli artigiani locali, realizzate quasi esclusivamente con materiali essenziali come il legno, la terracotta, la ceramica e il ferro battuto, ma non solo, al mercatino di San Pantaleo, troverai nella moltitudine di bancarelle anche una grande varietà di prodotti enogastronomici sardi.
Cosa fare nei dintorni di San Pantaleo
Per rendere ancora più interessante il tour nella zona ti suggerisco alcune cose da fare e vedere nei dintorni:
- Passeggiare per il borgo di Porto Cervo fermandosi presso i bellissimi parchi giochi che incontrerete lungo il percorso, per la gioia dei bambini.
- Visitare alcune delle spiagge più belle della Costa Smeralda: Spiagge per bambini nel nord-est della Sardegna
- Visitare il borgo di Cannigione e la mostra lì ospitata Nuragica raccontata dai bambini
- Trascorrere una giornata di puro divertimento presso l’Aquadream- Il Parco Giochi d’Acqua della Costa Smeralda
Come raggiungere San Pantaleo
In auto:
Da Olbia prendi la Strada Statale 125 Orientale Sarda verso Arzachena.
Percorsi circa 7 chilometri alla rotonda prendi la prima uscita verso SP73.
Dopo 13 chilometri di strada con vista panoramica sulla Costa Smeralda arriverai al borgo di San Pantaleo.
In aereo:
Dall’Aeroporto Olbia Costa Smeralda km. 22 – Dall’Aeroporto Fertilia di Alghero Km. 148
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Merita, una frazione di Olbia unica per bellezza ed anche posizione per vacanze turistiche. Visitatelo non deluderà.