Ci sono centri termali a pagamento, ma ci sono anche luoghi immersi nella natura dove ci si può immergere nelle loro acque benefiche senza spendere un centesimo.
Perché diciamola tutta, per una famiglia trascorrere qualche giorno alle terme è molto impegnativo a livello economico.
Noi siamo fortunati, in quanto a circa mezz’ora di auto da casa nostra, si trovano le Terme di San Saturnino, piccole piscine scavate nelle rocce dagli antichi romani in aperta campagna, tra i paesi di Bultei e Benetutti, in provincia di Sassari.
Dunque capita spesso di recarci a fare un bagno benefico e rilassante in una di queste vasche, chiamata “Su Anzu’e sos Nervios”, la cui acqua è consigliata per la cura dei dolori muscolari ed articolari.
Per Alessia e Martina è sempre una festa andarci, ma per loro tutto quello che ruota attorno all’acqua è un’attrazione, a maggior ragione se l’acqua è calda. Infatti la temperatura dell’acqua è di circa 35°, il che ci permette di frequentarle anche in pieno inverno.
Lungo il territorio di Benetutti e Bultei si trovano un centinaio di sorgenti termali e curative. Ognuno ha le sue proprietà terapeutiche apprezzate sin dai tempi remoti. Le vasche sono a libero ingresso, e anche se l’ambiente naturale è un po’ spartano, sono facilmente raggiungibili da bambini e anziani.
Come dicevo noi ci rechiamo spesso nelle vasca “Su Anzu’e sos Nervios”, ma nei terreni circostanti possiamo trovare la sorgente denominata “Su Anzu’e Sa Gutta” per la cura della gotta, “Su Anzu’e Sos Dentes” per la cura del mal di denti e gengive, “Su Anzu’e Sos Beccos” per la cura del cuoio capelluto, “Su Anzu’e S’ Istomogo” per curare problemi di stomaco e “Su Anzu’e Su Ludu” per l’uso di fanghi utili per alleviare dolori fisici.
Insomma abbiamo la cura per tutto!
Il famoso astrologo e geografo Claudio Tolomeo, in un suo trattato, le ha classificate fra le acque migliori d’Europa.
In conclusione
se state cercando delle terme libere, circondate da splendidi paesaggi naturali, le avete trovate!
Si può avere la posizione GPS?